MASBEDO. Todestriebe

testi di Olga Gambari, Michel Houellebecq, Michel Maffesoli, Beatrice Merz, Chantal Nava, Walter Siti e Monique Veaute
pagine: 192
formato: 14,5 x 21 cm
data di pubblicazione: novembre 2014
confezione: cartonato
isbn 9788877572585



€30,00

Il catalogo è pubblicato in occasione della mostra Todestriebe di MASBEDO (Nicolò Massazza e Iacopo Bedogni) alla Fondazione Merz dal 3 ottobre 2014 al 11 gennaio 2015. Todestriebe significa ‘pulsione alla morte’, concetto identificato da Freud come aspetto imprescindibile dell’inconscio umano, che aspira al godimento non al proprio benessere. “Lavori storici e altri inediti esplorano sconfinamenti e sperimentazioni, alla luce di quello che loro definiscono ‘umanesimo tecnologico’, cioè la ricerca artistica come indagine critica della dimensione antropocentrica esasperata del postmoderno, nel contesto dei nuovi media”. (Olga Gambari)

Il progetto di MASBEDO, incentrato sul tema dell’incomunicabilità, coinvolge linguaggi, tematiche e soggetti diversi sia nell’ambito della creatività sia sul territorio cittadino. Fulcro del progetto è la mostra costituita da nove opere video, alcune realizzate appositamente e altre che ripercorrono gli ultimi dieci anni del loro lavoro.

Il volume riproduce la documentazione fotografica della mostra ed è arricchito dai testi di Olga Gambari, Michel Houellebecq, Michel Maffesoli, Beatrice Merz, Chantal Nava, Walter Siti, Monique Veaute.

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MASBEDO. Todestriebe

testi di Olga Gambari, Michel Houellebecq, Michel Maffesoli, Beatrice Merz, Chantal Nava, Walter Siti e Monique Veaute
pagine: 192
formato: 14,5 x 21 cm
data di pubblicazione: novembre 2014
confezione: cartonato
isbn 9788877572585



€30,00

This catalogue is published on the occasion of the exhibition Todestriebe by MASBEDO (Nicolò Massazza and Iacopo Bedogni) held at Fondazione Merz from 3rd October 2014 to 11th January 2015. “The mantis waiting in the shadows is a still taken from the latest video by the Masbedo, entitled Todestriebe, which means death wish, a concept identified by Freud as an unavoidable aspect of the human unconscious, which aspires to the enjoyment rather than to one’s well-being. […] Todestriebe is also the title of the exhibition that Iacopo Bedogni and Nicolò Massazza are presenting at the Fondazione Merz, because it is an instinct that permeates every work in their exhibition project. Conflict, dramatic relationships, loneliness all appearing together in an atmosphere of aggression and passiveness. It seems that life itself is cannibal by definition, like a kind of mantis.

 

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