La favola dell’arte, dedicata all’immaginario e al mondo della Transavanguardia italiana, parte da una vera e propria narrazione tra un uomo adulto e una bambina, un libro fatto di dialoghi, domande e risposte tra Beatrice e Giorgio. Nel racconto i cinque protagonisti del movimento teorizzato da Achille Bonito Oliva entrano con i colori vibranti e le forme delle proprie opere, quasi un pretesto di conversazione tra generazioni, elementi scatenanti di nuove storie, interpretazioni, esercizi di libertà.
Giorgio Guglielmino, nato a Genova nel 1957, è scrittore d’arte e collezionista.
Beatrice Carpani, nata nel 1988, una ragazza al tempo dell’uscita del libro, viveva a Buenos Aires con la propria famiglia.