“Notte. Nemmeno una stella in cielo…” Nell’oscurità e nel silenzio di una città di alti palazzi anneriti, Evelina sogna di aprire un albergo a mille stelle, il più lussuoso e luminoso che sia mai stato costruito. E nel suo sogno Evelina si immagina stanze coloratissime e meravigliose. Dall’incontro delle parole di Dario Voltolini con il linguaggio pittorico di Nicola De Maria, nasce un sogno meraviglioso che esorta alla vita affinché “… si sappia che serve anche la rabbia per dare un bel colore a un mondo che sennò muore”.
Nicola De Maria è nato a Foglianise nel 1954. “Dalla metà degli anni Settanta l’artista sperimenta un originale linguaggio in cui l’astrazione si carica di poetiche allusioni figurative, espressioni archetipiche di natura, gioia e passione. La sua pittura vive di forme semplici e colori puri.” (Achille Bonito Oliva)
Dario Voltolini è nato a Torino nel 1959. Ha pubblicato Una intuizione metropolitana (Bollati Boringhieri, 1990), Rincorse (Einaudi, 1994), Forme d’onda (Feltrinelli, 1996), 10 (Feltrinelli, 2000), Primaverile (Feltrinelli, 2001), I confini di Torino (Quiritta, 2003), Il tempo della luce (Effigie, 2005). Con Giulio Mozzi ha pubblicato Sotto i cieli d’Italia (Sironi, 2004) e con Antonio Moresco ha curato il volume collettivo Scrivere sul fronte occidentale (Feltrinelli, 2002).