Questa è l’incantevole storia di un’amicizia tra un adulto e un bambino che ha inizio dal comune amore per i fumetti (Asterix, Alan Ford, Tex Willer). L’adulto è l’autore, il bambino è Bill Clinton, cioè il suo nome di battesimo è Bill Clinton (il cognome è un altro).
La storia qui narrata già di per se stessa calamita la simpatia del lettore: è curiosa, originale nella sua quieta quotidianità, contemporaneamente e inscindibilmente buffa e serissima. Ma siccome (tendiamo sempre a dimenticarcelo) nessuna storia esiste se non è raccontata, è importante soprattutto dire che è il modo di narrare di Ugo Cornia a generare l’incanto. La sua voce, inimitabile, suona in ogni frase, in ogni accostamento, in ogni dissimulato scatto dell’intelligenza. La sua scrittura, in tutti i suoi testi, è una specie di canto che risuona con discrezione ma infinita precisione nella nostra letteratura. È fatta di timbri, melodie, andamenti prosodici e ritmi talmente personali da identificare questo autore più delle sue impronte digitali. Ti prende senza che tu te ne accorga, ti culla, ti conduce, ti imbambola.
Scrittura e voce sono una medesima cosa in Cornia, lo stesso respiro, e sempre quando lo si legge contemporaneamente lo si ascolta. Con un grado assoluto di sottigliezza e purezza, un indefinibile umorismo a poco a poco, senza scatti, senza fretta, persino con malinconia, ci offre una lente ulteriore attraverso cui osservare la vita e l’esperienza, come se fosse il dono prezioso di un ipnotista gentile.
Ugo Cornia è nato a Carpi e vive a Modena. Laureato in filosofia a Bologna, ha insegnato in varie scuole superiori e da anni insegna italiano all’I.I.S. Venturi di Modena. Il suo romanzo d’esordio Sulla felicità a oltranza, del 1999 con Sellerio, l’ha posto tra i più interessanti narratori italiani contemporanei. Tra i suoi lavori ricordiamo: Modena è piccolissima, illustrato da Giuliano Della Casa (EDT, 2009); Autobiografia della mia infanzia (Topipittori, 2010); Il professionale. Avventure scolastiche (Feltrinelli, 2012); Sono socievole fino all’eccesso. Vita di Montaigne (Marcos y Marcos, 2015); La vita in ordine alfabetico (La Nave di Teseo, 2021) e Le storie di mia zia (Quodlibet, 2023).