Tutto ha inizio nel settembre del 364 d.C., con ciò che osò raccontare la governante greca Baubò all’imperatore romano Flavio Valentiniano, prima di andare a dormire. Tra la Milano imperiale e l’Eleusi dei misteri, mentre i germani venivano contrastati sul confine, nella stanza dell’imperatore febbricitante, si sussurrano le storie dedicate ai misteri della dea Demetra e di Persefone, la Madre e la Figlia, storie che ancora non si conoscono. Francesca Sensini, optando per il timbro ancestrale che muove l’atto del ridere porta le sue risonanze a sabotare nel profondo la nostra visione del passaggio epocale occidentale dal paganesimo al cristianesimo, aiutandoci a vedere la nostra continuità culturale e antropologica con il primordiale mondo dei miti da una prospettiva diversa. La combinazione del principio generativo femminile, della fertilità universale, la tensione fatta emergere fra l’oscurità del potere e la solarità del riso sono azioni che l’autrice compie con sapiente semplicità e leggerezza, riuscendo magistralmente a suggerire uno spostamento fondamentale e molto complesso, dagli ampi effetti emozionali e culturali.
Francesca Sensini, scrittrice, docente e ricercatrice, attualmente è professoressa associata di Italianistica presso l’Université Côte d’Azur di Nizza. Classicista di formazione, dedica prevalentemente le sue ricerche alla letteratura italiana tra Otto e Novecento, agli studi della ricezione classica e agli studi di genere in ambito letterario. Nata a Genova nel 1974, dopo una laurea in Lettere classiche, è partita per la Francia, dove ha continuato i suoi studi dottorandosi in Italianistica all’Università Paris-Sorbonne e insegnato in varie università, vivendo prima a Parigi per dieci anni e poi a Nizza. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo La guerra è stupida (Gammarò, 2020), Pascoli maledetto (Il Nuovo Melangolo, 2020), La lingua degli dei. L’amore per il greco antico e moderno (Il Nuovo Melangolo, 2021), La Trama di Elena (Ponte alle Grazie, 2023) e Afrodite viaggia leggera (Ponte alle Grazie, 2024).