fondazione merz
  • Mario Merz. Disegni

    testi di Lara Conte, Claire Gilman, Dieter Schwarz
    pagine: 340
    formato: 23 x 27 cm
    data di pubblicazione: aprile 2007
    illustrazioni: 350 col. e b/
    confezione: brossura
    lingua: italiano/inglese
    isbn 9788877572172

     



    €75,00

    Questo libro raccoglie per la prima volta in un'ampia raccolta i disegni di Mario Merz, dalla serie sull’Objet cache-toi, ai temi dei tavoli, delle tazze, ai nuclei dedicati al Giardino dei gufi, ai Semi floreali volanti e ai Disegni di Sidney, per giungere sino alle opere di più grande formato raffiguranti i preistorici ”animali terribili”. Per Mario Merz il disegno è davvero il punto di partenza dell'opera: dopo la guerra il giovane artista iniziò col disegno dal vero e il disegnare accompagnò da vicino la sua pittura fino a tutti gli anni Sessanta senza mai abbandonarla; nei disegni egli formulò il proprio pensiero plastico. Rifiutando tutto ciò che è definitivo e considerando l'opera d'arte come un progetto aperto, Mario Merz trovò nel disegno il mezzo espressivo che più gli si confaceva. Il disegno non era unicamente un oggetto destinato alla presentazione pubblica, bensì uno strumento, affine alla scrittura, grazie al quale si possono leggere con precisione i processi di riflessione e lavoro.

    Completano il volume i testi di Lara Conte, Claire Gilman e Dieter Schwarz, oltre agli apparati bio-bibliografici.

  • Marzia Migliora. TANATOSI

    testo di Jérôme Sans
    pagine: 72
    formato: 14,5 x 21 cm
    data di pubblicazione: novembre 2006
    immagini: col. e b/n
    confezione: rilegato con spirale
    lingua: italiano/inglese
    testo in Braille e CD audio per non vedenti
    isbn 9788877572141



    €32,00

    Il libro d’artista accompagna il progetto Tanatosi di Marzia Migliora, ospitato negli spazi della Fondazione Merz di Torino dal 9 novembre 2006 al 7 gennaio 2007.
    Filo conduttore è la percezione, e l’uso di tutti sensi diventa unità di misura e strumento per relazionarsi con il mondo esterno. Da questo tema l’artista sviluppa un discorso più ampio, soffermandosi in particolare sulla condizione di cecità che diventa metafora delle paure, che non si possono vedere né toccare, ma sono presenze tanto “solide” da alterare la percezione della realtà. Questo ciclo di lavori cerca di stimolare chi vede a farlo non solo attraverso gli occhi ma, per esempio, mettendo in pratica il rapporto tattile con gli oggetti o ascoltando il suono che si rifrange nello spazio. L’artista fa vestire, a chi vede, i panni di chi è impossibilitato a farlo e a chi non vede, consegna alcuni strumenti utili per fruire una mostra d’arte contemporanea.

    Il libro raccoglie la documentazione fotografica della mostra e si avvale di un testo critico di Jérôme Sans, direttore artistico del Baltic Centre for Contemporary Art di Gateshead (UK).

  • Mario Merz

    testi di Carolyn Christov-Bakargiev, Dieter Schwarz,Luciano Pistoi, Carla Lonzi, Germano Celant, Michael Sonnabend, Wieland Schmied, Achille Bonito Oliva, Mario Diacono, Zdenek Felix, Marlis Grüterich, Denys Zacharopoulos, Harald Szeemann, Rudi Fuchs, Bruno Corà, Danilo Eccher, Daniel Soutif, Marcella Beccaria
    pagine: 244
    formato: 23 x 27 cm
    data di pubblicazione: novembre 2006
    immagini: 166 col. e b/n
    lingua: italiano/inglese
    isbn 9788877572134



    €50,00

    Questo libro prende avvio dall’ampia retrospettiva che il Castello di Rivoli, la GAM di Torino e la Fondazione Merz hanno dedicato a Mario Merz, una delle personalità artistiche più rilevanti del Novecento. Questo percorso descrittivo riproduce più di cento immagini selezionate, partendo dalle opere che hanno segnato gli esordi dell’artista (esposte alla GAM), attraverso la grande stagione creativa della fine degli anni Sessanta contraddistinta dagli igloo (in mostra al castello di Rivoli), per approdare all’apertura della Fondazione. I lavori si inseriscono in tutti gli spazi, interni ed esterni, dialogano con la struttura, restituendo l'immediata sensazione di trovarsi in un vero e proprio paesaggio. "La casa è una relazione tra lo spazio e il tempo. Il tempo è creatore e distruttore di spazio. Lo spazio non è autonomo e statico. Lo spazio è controllato dal tempo" (Mario Merz).

    Il percorso iconografico del volume illustra una selezione di installazioni, disegni e dipinti esposti nelle più rilevanti personali, permettendo di cogliere la vasta e sfaccettata produzione artistica di Mario Merz, avvalendosi inoltre del contributo di un'approfondita antologia critica e di una serie di testimonianze di rilievo che ricordano la figura dell'artista.

  • Fondazione Merz 2002-2005

    pagine: 88
    formato: 15 x 21 cm
    data di pubblicazione: marzo 2006
    immagini: 100 col. e b/n
    confezione: brossura
    lingua: italiano/inglese
    isbn 9788877572042

     



    €12,00

    La pubblicazione vuole descrivere in tutti i suoi aspetti il progetto architettonico e il ripristino dell'edificio che è diventato la sede della Fondazione Merz a Torino.

    La ristrutturazione della ex centrale termica Officine Lancia ha interessato un edificio industriale degli anni Trenta situato in Borgo San Paolo, quartiere destinato a numerosi interventi di riqualificazione urbanistica e culturale di Torino negli ultimi anni, e ne ha ridefinito gli spazi interni tenendo conto delle finalità culturali per le quali la Fondazione Merz è stata creata.

    Un numero scelto di immagini documenta attraverso i disegni, i dettagli costruttivi e il reportage fotografico dell'inaugurazione, avvenuta il 29 aprile 2005, il percorso che ha portato dal restauro dell'edificio alla conclusione dei lavori sino alle fasi di allestimento delle opere di Mario Merz. Un percorso per immagini che è insieme documento e testimonianza di architettura e cultura contemporanea, questo libro rappresenta la prima edizione di una collana di quaderni dedicati alle mostre di artisti che si confronteranno con lo spazio e il lavoro di Mario Merz.