Saggi
  • Guggenheim Public

    a cura di Anita Sieff
    pagine 192
    formato 16,5 x 22 cm
    data di pubblicazione gennaio 2002
    confezione brossura
    immagini 120
    lingua italiano/inglese
    isbn 98877571526



    €27,50

    Il libro documenta il progetto Guggenheim Public, un processo complesso durato ben cinque anni: dal settembre 1996 al dicembre 2001. L’ispirazione per progetto è facilmente riconoscibile e riconduce all’eredità di Josef Beuys. L’intento di Anita Sieff, ideatrice e curatrice dell’intero programma, è stato di creare una serie di appuntamenti e di fare di ogni incontro una “scultura sociale”, come Beuys intendeva l’opera immateriale della comunicazione. Il libro tiene conto del montaggio dei vari contributi dei molti partecipanti, ad opera di una redazione flessibile.

  • IL ‘900 IN FOTOGRAFIA e il caso torinese

    testo di Marina Miraglia
    pagine: 280
    formato: 21,5 x 31,5 cm
    data di pubblicazione: maggio 2001
    immagini: 144 b/n 45 col.
    confezione: cartonato
    lingua: italiano
    isbn 9788877571090



    €77,46

    Il volume, promosso dalla Fondazione Guido ed Ettore De Fornaris, è un ampio studio incentrato sulla fotografia del ‘900, che si apre con il testo introduttivo dell’autrice Marina Miraglia, suddiviso in due parti, di cui la prima racconta il periodo che va dall’inizio del Novecento agli anni Quaranta e la seconda affronta i primi anni Cinquanta per giungere fino alle testimonianze più recenti.
    La sezione iconografica racconta l’esperienza torinese, dagli scatti di Mario Gabinio e Stefano Bricarelli degli anni ‘20 e ‘30, alle fotografie artistiche di Carlo Mollino, alle foto-reportage che ritraggono la città dopo la guerra e durante i più significativi avvenimenti degli anni Sessanta, alle fotografie di taglio antropologico di Ando Gilardi e Paola Agosti, agli scatti di Paolo Pellion che documentano gli avvenimenti artistici degli anni Settanta, alle foto-opere di Paolo Mussat.
    Il volume si conclude soffermandosi su alcune delle esperienze contemporanee più significative, con i lavori di giovani artisti tra cui Maura Banfo, Botto & Bruno, Luisa Rabbia e Giulia Caira, che usano la fotografia come mezzo di espressione della propria arte.

  • Gian Enzo Sperone. Torino Roma New York. 35 anni di mostre tra Europa e America

    testi di Robert Rosenblum, Maria Cristina Mundici, Anna Minola, Maria Teresa Roberto, Francesco Poli
    pagine: 508
    formato: 22 x 28 cm
    data di uscita: giugno 2000
    immagini: più di 900, b/n e col.
    confezione: 2 tomi in cofanetto
    lingua: italiano/inglese
    isbn 9788877571045



    €67,13

    Fondata a Torino nel 1963, la Galleria Sperone ha ospitato forme d’arte estreme e tra loro divergenti: Pop Art, Arte Povera, New Dada, Minimalismo, Arte Concettuale e Transavanguardia, hanno trovato in questo spazio espositivo un saldo punto di riferimento che ha permesso ad artisti e critici di varcare i confini nazionali. Il volume, diviso in due tomi, si propone di descrivere il percorso della Galleria Sperone attraverso una vasta documentazione fotografica delle mostre di oltre 150 artisti, ospitate nelle sedi di Torino, Roma e New York. Il primo tomo, incentrato sull’attività della galleria torinese dal 1963 al 1972, include i testi degli autori; l’apertura delle nuove sedi di Roma e New York segna l’inizio del secondo tomo, che tratta le mostre allestite dal 1972 al 1999 e si chiude con un elenco cronologico e geografico di tutte le esposizioni e di tutti gli artisti. Le pagine, in sequenza cronologica, raccontano la storia della Galleria Sperone, ne disegnano il percorso e le tappe fondamentali, attraverso vedute degli allestimenti, foto di singole opere, inviti, testi tratti da cataloghi originali e da articoli di giornali. Tutto il materiale d’archivio è frutto di una minuziosa ricerca degli autori Anna Minola, Maria Cristina Mundici, Francesco Poli e Maria Teresa Roberto ognuno dei quali ha approfondito con un saggio un periodo importante dell’attività della galleria.

    Gian Enzo Sperone è stato per quarant’anni uno dei galleristi più importanti al mondo e una delle personalità più influenti dell’arte contemporanea internazionale. Mercante e talent scout ha mosso i primi passi nella Torino degli anni Sessanta, portando in Italia la nuova grande arte statunitense, per poi sbarcare negli anni Settanta a New York. Da allora ha comprato, venduto, scambiato e acquistato migliaia di opere.

  • Remo Guidieri

    Fantasmagoria di icona e feticcio

    pagine: 169
    formato: 16 x 22,5 cm
    data di pubblicazione: novembre 1998
    confezione: brossura
    lingua: italiano
    isbn 978877570871



    €18,08

    Dalla rievocazione del viaggio inaugurale di Bronislaw Malinowsky in Melanesia, alla rievocazione della risalita nel "cuore di tenebra” di Joseph Conrad, tra la fondazione della moderna antropologia e la nascita dello scontro tra le culture nel riflesso della coscienza dell’Occidente, si snoda il percorso e la fantasmagoria dei dieci saggi di Remo Guidieri che compongono questo volume. A conclusione della raccolta lo stesso Guidieri ricostruisce e discute la propria avventura intellettuale nelle conversazioni con il curatore del libro, Andrea Borsari.

     

    Remo Guidieri è membro del laboratorio di etnologia dell'Università di Nanterre (Parigi X) dove insegna Antropologia delle credenze ed estetica. Ha compiuto missioni etnologiche nel Pacifico orientale (Melanesia) e occidentale (Polinesia). Autore di "Il cammino dei morti" (Adephi, 1988), "Giocattoli. Vetrine e venture dell'utensile ludico" (Medusa Edizioni, 2000), "Commiato di Matisse" (Medusa Edizioni, 2002), "Ombre. Sul culto dei morti a Malekula, Melanesia orientale" (Medusa Edizioni, 2005).

  • Mario Bertoni

    Tempi e forme. Una ricerca sulle arti visive contemporanee

    pagine: 309
    formato: 16 x 22,5 cm
    data di pubblicazione: maggio 1998
    immagini: 72
    confezione: brossura
    lingua: italiano
    isbn 978887757075X



    €21,69

    Il libro vuole essere una ricognizione effettuata attorno ad alcune delle maggiori ricerche del nostro secolo in discipline diverse (filosofiche, scientifiche, storiche), in modo tale da delineare una molteplicità di risposte e significati e una pluralità di pronunce del termine del termine tempo, assai utili per leggere in una diversa ottica molte delle manifestazioni dell’arte contemporanea. In particolare, le figure e le forme del tempo che risultano da queste letture sembrano essere proprietà intrinseche agli “oggetti artistici”, una sorta di “teoria” dei tempi-orologi interni che si manifestano secondo grammatiche e sintassi differenti: le nozioni di momento, attimo, divenire, intervallo, evento, ne costituiscono gli elementi e rivelano quanto il tempo possa essere manipolato in una gamma davvero molto ampia di modi, di velocità, scorrimenti, ritmi, intervalli, retroazioni, dando vita a una varietà altrettanto estesa di figure. Il tutto accompagnato costantemente dall’attenzione per i fenomeni estetici salienti della contemporaneità.

    Mario Bertoni è nato a Modena, laureato in Filosofia presso l’Università degli studi di Bologna, ricercatore storico scientifico, giornalista, ha curato mostre e monografie di artisti contemporanei.

  • Lucien Sfez

    Critica della comunicazione

    pagine: 455
    formato: 16 x 22,5 cm
    data di pubblicazione: marzo 1995
    confezione: brossura
    lingua: italiano
    isbn 9788877570413



    €23,24

    Il mondo macchina che abbiamo creato prende a poco a poco autonomia e potere. Per rimediare a questa catastrofe, per scongiurare questo spossessamento, contiamo sulla comunicazione. Concetto magico, nuova scienza e liturgia del secolo a venire. La comunicazione, in tutte le sue forme, salverà la nostra società. Sicuri? Di questa nuova scienza (che ha già le sue scuole, i suoi laboratori, i suoi grandi sacerdoti) l’autore promuove qui l’esplorazione sistematica e la critica radicale. Lucien Sfez è professore di scienze politiche all’Università di Parigi. Le sue numerose opere hanno largamente contribuito alla scienza politica moderna.