Leiðarvísir

CD musicale

Musiche: Willy Merz (Hymne à Apollon, Dhil), Davide Lopes e Vito Amato (interlude 1, interlude 3), Nicola Mogavero (Trayectorias 30S), Alessandro Librio (interlude 2), Bruno Maderna (Serenata per un satellite), Gianluca Cangemi (Om Silki [Il sogno di Pytheas]), Giovanni Di Giandomenico (Conversazione di frontiera)

Testo: Costanza Minafra, Conversazione di frontiera

Interpreti: Edicson Ruiz contrabbasso in Dhil, Costanza Minafra voce in Conversazione di frontiera, Giovanni Di Giandomenico elettronica e sound design in Conversazione di frontiera

Wadi: Roberta Casella arpa | Nicola Mogavero saxofono soprano e contralto | Emanuele Anzalone clarinetto | Mario Romeo fisarmonica | Mauro Schembri mandolino | Davide Lopes bağlama | Sergio Calì xylomarimba | Vito Amato tamburi a cornice e percussioni | Domenico Marco violino | Alessandro Librio viola | Paolo Pellegrino violoncello | Luca Rinaudo sound design

ISBN 9788877572851



€21,00

Il primo album dell’ensemble WADI, nato dalla collaborazione e grazie al sostegno di Fondazione Merz, Almendra Music e hopefulmonster editore.

Il progetto musicale Leiðarvísir (in islandese “itinerario, guida”) è la risposta di un mondo che non si rassegna all’ineluttabilità della catastrofe climatica e di civiltà, tra pandemie e sempre maggiore precarietà sociale. Allo spirito di allarme diffuso, Leiðarvísir contrappone un immaginario a un tempo antico e attualissimo, teso a rimappare i percorsi della sensibilità e dell’immaginazione.

Attraverso le composizioni, improvvisazioni e interpretazioni dei musicisti del Wadi si dipana l’originale racconto sonoro di viaggi realmente accaduti nel passato, sia remoto sia vicino: lo stupore del Grande Nord da parte di un geografo del IV secolo a.C., la fuga impossibile in Medio oriente nel 1939 di due scrittrici e fotografe europee, l’itinerario di un monaco nel XII secolo dal cuore dell’Islanda alla Terra Santa, le esplorazioni delle sonde inviate dagli umani di oggi oltre i confini del sistema solare.

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Leiðarvísir

CD musicale

Musiche: Willy Merz (Hymne à Apollon, Dhil), Davide Lopes e Vito Amato (interlude 1, interlude 3), Nicola Mogavero (Trayectorias 30S), Alessandro Librio (interlude 2), Bruno Maderna (Serenata per un satellite), Gianluca Cangemi (Om Silki [Il sogno di Pytheas]), Giovanni Di Giandomenico (Conversazione di frontiera)

Testo: Costanza Minafra, Conversazione di frontiera

Interpreti: Edicson Ruiz contrabbasso in Dhil, Costanza Minafra voce in Conversazione di frontiera, Giovanni Di Giandomenico elettronica e sound design in Conversazione di frontiera

Wadi: Roberta Casella arpa | Nicola Mogavero saxofono soprano e contralto | Emanuele Anzalone clarinetto | Mario Romeo fisarmonica | Mauro Schembri mandolino | Davide Lopes bağlama | Sergio Calì xylomarimba | Vito Amato tamburi a cornice e percussioni | Domenico Marco violino | Alessandro Librio viola | Paolo Pellegrino violoncello | Luca Rinaudo sound design

ISBN 9788877572851



€21,00

The first album by the WADI ensemble, born of the collaboration and the support of Fondazione Merz, Almendra Music, and hopefulmonster editore.

The Leiðarvísir musical project (in Icelandic “itinerary, guide”) is the response of a world which does not surrender to the inevitability of the climate and civilization catastrophe, among pandemics and increasing social precariousness. To the spirit of a widespread alarm Leiðarvísir opposes a vision which is ancient and very contemporary at the same time, aimed at remapping the paths of sensitivity and imagination.

Through the compositions, improvisations and interpretations of the Wadi musicians, the original sound story of journeys which have really happened in the past, a remote and close one, unravels: the astonishment of the Great North by a geographer of the 4th century B.C., the impossible escape to the Middle East in 1939 of two European female writers and photographers, the itinerary of a monk in the 12th century from the heart of Iceland to the Holy Land, the explorations of the probes sent by today’s humans beyond the boundaries of the solar system.

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