scritti d'artista
  • Andy Warhol

    Sarò il tuo specchio. Interviste ad Andy Warhol

    a cura di Alain Cueff
    pagine: 344
    formato: 16,5 x 24 cm
    data di pubblicazione: dicembre 2007
    confezione: brossura
    lingua: italiano
    isbn 9788877572264



    €35,00

    Probabilmente non c’è una personalità del mondo della cultura che sia stata intervistata frequentemente quanto Andy Warhol. La sua figura era perennemente associata ai media e ovunque andasse, la stampa lo seguiva. Nella misura del possibile, questo libro presenta Warhol in tutte le sue dimensioni nell’arco dei venticinque anni in cui è stato sotto i riflettori. Vi sono pezzi focalizzati su ogni campo della sua vasta opera e della sua vita vorace: Andy nella sua veste di pittore, cineasta, editore, promotore, interprete, autore di stampe, fotografo, autore e videasta; vi sono interviste che illustrano le opinioni di Andy su altri artisti; l’esperienza di andare a fare spese con lui; quali erano i suoi sentimenti per New York; come percepiva il suo essere cattolico. Pur avendo cercato di mantenere un certo equilibrio cronologico, più della metà delle interviste risalgono agli anni ‘60, considerato il periodo più importante della sua vita. 

    “Le interviste qui raccolte, dalla prima, rilasciata nel 1962, all’ultima, pubblicata dopo la sua morte nel 1987, permettono di apprezzare la costanza di Warhol e la sua capacità di continuare a recitare la parte di una sorta di Sfinge che giura di non avere nessun enigma da proporre.” (Alain Cueff)

  • Giorgio Griffa

    POST SCRIPTUM

    testo di Giorgio Griffa
    pagine: 160
    formato: 16,5 x 23,5 cm
    data di pubblicazione: luglio 2005
    immagini: 70 col.
    confezione: brossura
    lingua: italiano/inglese
    isbn 9788877571922



    €26,00

    Il volume è edito in occasione della mostra allestita all’Institut Mathildenhöhe di Darmstadt dal 23 luglio al 4 settembre 2005.

    “Questo scritto è destinato a coloro i quali ritengono che la mia pittura sia un esercizio più o meno elegante di estetismo decorativo. Ad essi intendo dire che credo e mi affido al valore lirico del colore e dei segni, ma non penso che la pittura, e l’arte in genere, sia una fuga dalla realtà, una zona franca. Credo al contrario che essa continui ad essere uno strumento di conoscenza e quindi di immersione nella realtà.” (Giorgio Griffa)

    Giorgio Griffa è nato a Torino nel 1936. Dal 1968 ha tenuto circa cento esposizioni personali in spazi pubblici e privati, fra cui la XXXIX Biennale di Venezia nel 1980 e la GAM di Torino nel 2001-02. Ha pubblicato i seguenti testi: Non c’è rosa senza spine (Martano, Torino 1975); Cani sciolti antichisti (Martano e Samanedizioni, Genova 1980);  Drugstore Parnassus (Martano e Ottenhausen Verlag, Aachen 1981); In nascita di Cibera (Studio Noacco, Chieri 1989); 434-442-443-... (Franco Masoero, Torino 1992); Il  principio di indeterminazione (Maestri Incisori, Milano 1994); Di segno in segno, con Martina Corgnati (Stefano Fumagalli, Bergamo 1995); Come un dialogo (Lorenzelli Arte, Milano 1997); Approdo a Gilania (Galleria Giancarlo Salzano, Torino 1998); Intelligenza della materia (Galleria Giancarlo Salzano, Torino 2000); 60 schizzi da opere 1968/2000 e un testo (Franco Masoero, Torino 2000); Nelle orme dei Cantos (Libri Scheiwiller, Milano 2001).

  • Mario Merz

    Voglio fare subito un libro

    a cura di Beatrice Merz
    introduzione di Harald Szeemann
    pagine: 172
    formato: 16,5 x 23,5 cm
    data di pubblicazione: aprile 2005
    confezione: brossura
    lingua: italiano
    isbn 9788877571915



    €24,00

    Questa è la nuova edizione, riveduta e corretta, degli scritti dell’artista pubblicati per la prima volta nel 1985.

    “Voglio fare subito un libro è una raccolta di testi editi e inediti scritti da Mario Merz fino al 1985, in cui il dialogo tra le ‘forze’ dell’arte e quelle della letteratura erompe alle volte lussureggiante e brillante e alle volte aspro e critico, si concentra o si disperde in vari argomenti che scorrono nelle pagine come in un fiume in piena. Le libertà poetiche di cui Mario Merz si appropria nell’atto dello scrivere sono incastri di suggerimenti e riferimenti alla sua arte. Un’arte gestita sulla base di invenzioni: di strutture architettoniche (la progressione dei tavoli, delle spirali o dei più conosciuti igloo…), di costruzioni pittoriche (che si sviluppano fin dalla nascita di Merz artista), sullo sviluppo ciclico naturale e numerale degli elementi (l’applicazione della progressione numerica di Fibonacci), sull’utilizzo di materiali rifiutati dalla società (vetri rotti, giornali vecchi…), sulle dichiarazioni strategiche (“Se il nemico si concentra perde terreno, se si disperde perde forza”, “Objet cache-toi”, “Città irreale…”) che nelle sue opere vengono inserite come assiomi e nella lettura di questo libro affiorano come tracce.” Harald Szeemann

  • Pellizza Da Volpedo

    Pellizza da Volpedo. Diari torinesi 1891

    pagine: 55
    formato: 12 x 15 cm
    data di pubblicazione: maggio 2000
    immagini: 28
    confezione: brossura
    lingua: italiano
    isbn 9788877571151



    €10,33

    Il piccolo libro raccoglie e ordina cronologicamente la maggior parte delle note scritte da Giuseppe Pellizza a Torino nel settembre-ottobre 1891, quando tentò il concorso al pensionato artistico nazionale. Le note appartengono a tre diversi taccuini, di cui uno si conserva nello studio-museo di Giuseppe Pellizza a Volpedo. Le trascrizioni sono di Pierluigi Pernigotti per il taccuino di Volpedo, di Virgilio Giacomo Bono e di Aurora Scotti Tosini per gli altri due.

  • Giulio Paolini. Da oggi a ieri

    testi di Pier Giovanni Castagnoli, Daniel Soutif, Giulio Paolini, Maddalena Disch, Moreno Bucci, Daniela Lancioni
    pagine 160
    formato 21 x 28 cm
    data di pubblicazione maggio 1999
    confezione brossura
    immagini 112
    lingua italiano
    isbn: 9788877570989



    €36,15

    Protagonista di primo piano, nella scena artistica contemporanea, Giulio Paolini ha condotto dall’inizio degli anni Sessanta, una costante ed inesaurita ricerca sul complesso intreccio di relazioni che si producono, nell’ambito dell’esperienza visiva e della pratica pittorica, tra immagine e sguardo, tra autore e spettatore, tra passato e presente, tra tempo e spazio. La mostra che questo catalogo accompagna ripropone le figure e i territori immaginativi più assiduamente frequentati dall’artista, attraverso un quarantennio di lavoro. Il catalogo include, oltre a un ricco corredo di immagini, un testo critico di Pier Giovanni Castagnoli, uno scritto di Daniel Soutif, testi e progetti dell’artista oltre a un saggio di Maddalena Disch, di Maurizio Fagiolo dell’Arco, un saggio fotografico di Paolo Mussat Sartor, oltre a una nota biografica di Daniela Lancioni e apparati biobibliografici a cura di Maddalena Disch.

  • Giulio Paolini

    Contemplator Enim

    pagine: 42
    formato: 28 x 37 cm
    data di pubblicazione: marzo 1991
    immagini: 7
    confezione: brossura
    lingua: italiano/inglese
    isbn 978887757030X



    €30,99

    Il volume, coerentemente sospeso come le stesse opere di Giulio Paolini tra visibile e invisibile, definito e insoluto, vede ancora una volta l’artista sporgersi sul rebus del proprio lavoro quale autore partecipe e critico, in dinamico divenire, conservando intatti gli atteggiamenti di meraviglia, tramite i quali affascinare lo spettatore con il quale egli stesso s’identifica. L’artista, nel proprio libro, attraverso sette stanze - altrettanti luoghi di rifrazione, rimando e accumulo, dove ogni cosa può accadere - consente o suggerisce al lettore che si specchia nell’opera, l’attivazione di uno scambio di ruolo ed esperienza, per esplorare ciò che accade fuori e dentro di sé. Il libro si avvale della collaborazione fotografica di Paolo Mussat Sartor.