Monografie
  • Mario Merz. Il gatto che attraversa il giardino è il mio dottore | Le chat qui traverse le jardin est mon docteur

    testi di Guido De Werd, Guy Tosatto, Alain Cueff, Daniel Soutif
    pagine: 144
    formato: 24,5 x 24,5 cm
    data di pubblicazione: luglio 2000
    immagini: 73 col., di cui 70 inedite
    confezione: brossura
    lingua: italiano/francese
    isbn 9788877571168

     



    €30,99

    Il volume monografico viene pubblicato in occasione della mostra personale dell’artista allestita presso il Carré d’Art Musée d’Art Contemporain di Nîmes dal 13 luglio al 24 settembre 2000.

    Il catalogo raccoglie i 70 disegni inediti esposti in mostra, fogli di carta da disegno, da spolvero, vegetale e folex di grandi dimensioni su cui i segni e i colori abbozzano igloo, coni, sagome di animali, molteplici forme che animano l’universo immaginario di Mario Merz.

  • Francesco Menzio. Autoritratto

    testo di Paolo Menzio, Rolando Bellini, Airis R. Masiero, Mauro Chessa
    pagine 140
    formato 21 x 28 cm
    data di pubblicazione dicembre 1999
    confezione brossura
    immagini 45
    lingua italiano
    isbn: 9788877571055



    €20,65

    Il catalogo documenta la mostra allestita per celebrare i cento anni dalla nascita di Francesco Menzio, presso l’Accademia Albertina delle Belle Arti di Torino dal 17 dicembre 1999 al 13 febbraio 2000.  La rassegna, a cura di Rolando Bellini, permette di attraversare l’intera vita e l’opera di uno dei maggiori protagonisti del gruppo dei “sei pittori di Torino” a partire dalla selezione, operata dai curatori in accordo con i figli dell’artista, di autoritratti dell’artista realizzati durante l’arco di tutta la propria vita. Il volume include, oltre ad una ricca documentazione iconografica, testi critici, una biografia critica e un focus sull’attività di Menzio quale docente in Accademia.

     

  • Giulio Paolini. Da oggi a ieri

    testi di Pier Giovanni Castagnoli, Daniel Soutif, Giulio Paolini, Maddalena Disch, Moreno Bucci, Daniela Lancioni
    pagine 160
    formato 21 x 28 cm
    data di pubblicazione maggio 1999
    confezione brossura
    immagini 112
    lingua italiano
    isbn: 9788877570989



    €36,15

    Protagonista di primo piano, nella scena artistica contemporanea, Giulio Paolini ha condotto dall’inizio degli anni Sessanta, una costante ed inesaurita ricerca sul complesso intreccio di relazioni che si producono, nell’ambito dell’esperienza visiva e della pratica pittorica, tra immagine e sguardo, tra autore e spettatore, tra passato e presente, tra tempo e spazio. La mostra che questo catalogo accompagna ripropone le figure e i territori immaginativi più assiduamente frequentati dall’artista, attraverso un quarantennio di lavoro. Il catalogo include, oltre a un ricco corredo di immagini, un testo critico di Pier Giovanni Castagnoli, uno scritto di Daniel Soutif, testi e progetti dell’artista oltre a un saggio di Maddalena Disch, di Maurizio Fagiolo dell’Arco, un saggio fotografico di Paolo Mussat Sartor, oltre a una nota biografica di Daniela Lancioni e apparati biobibliografici a cura di Maddalena Disch.

  • Pier Paolo Calzolari

    a cura di Bruno Corà
    testi di Mario Bertoni, Pier Paolo Calzolari, Bruno Corà
    pagine 128
    formato 21,5 x 28 cm
    data di pubblicazione aprile 1999
    confezione brossura
    immagini 101
    lingua italiano/inglese
    isbn 9788877570970



    €30,99

    Il volume costituisce il catalogo della prima mostra personale dedicata a Calzolari da Bologna, città natale dell’artista, in uno spazio pubblico, dal 14 marzo al 2 maggio 1999. A cura di Bruno Corà, con testi del curatore, di Mario Bertoni e dello stesso Calzolari, il libro documenta le fasi storiche dell’opera dell’artista e l’allestimento alla Villa delle Rose, costituito in gran parte da opere appositamente concepite per lo spazio. Il volume è completato da una vasta biobibliografia.

    Pier Paolo Calzolari trascorre l’infanzia a Venezia, ma nel 1965 torna a Bologna, sua città natale, per aprire un proprio studio a Palazzo Bentivoglio, dove espone le sue prime opere. Dall'anno successivo abbandona le tecniche pittoriche tradizionali e diviene presto uno dei protagonisti dell'Arte povera. Nel movimento dell'Arte povera si distingue per la qualità poetica e letteraria dei propri lavori con azioni al limite della performance. È presente alla Biennale di Venezia negli anni 1978, 1980 e 1990. Nel 1992 è a Documenta IX a Kassel. Negli anni Ottanta torna a lavori pittorici tradizionali con astrazioni di matrice metafisica ed esistenziale, peraltro già precedentemente presenti insieme a dimensioni di tipo affettivo. Nel 1994 un'importante retrospettiva gli viene dedicata alla Galleria nazionale del Jeu de Paume di Parigi e al Castello di Rivoli di Torino.
    Attualmente vive e lavora a Lisbona.

  • Remo Salvadori

    a cura di Bruno Corà
    testi di Bruno Corà, Bettina Della Casa, Giuseppe Leonelli, Giorgio Maragliano, Pieluigi Tazzi, Tommaso Trini
    pagine 248
    formato 24 x 30 cm
    data di pubblicazione ottobre 1997
    confezione brossura
    immagini 231
    lingua italiano/inglese
    isbn: 9788877570802



    €41,32

    Catalogo della mostra personale dell’artista al Museo Pecci di Prato, a cura di Bruno Corà, dal 31 ottobre 1997 al 25 gennaio 1998, il volume - che documenta in modo completo la vicenda artistica di Salvadori dagli anni Settanta ai giorni nostri - è aperto da un saggio di Bruno Corà ed è seguito da, tra gli altri, contributi critici di Bettina della Casa, Giuseppe Leonelli, Giorgio Maragliano, Pierluigi Tazzi e Tommaso Trini, un intervento poetico di Barouh Benvensite e completato dagli apparati biobibliografici a cura di Sally Benjamin Salvadori.

  • Giuseppe Penone

    testi di Guy Tosatto, Hendrik Driessen, Georges Didi-Huberman, Danilo Eccher
    pagine 224
    formato 18 x 30 cm
    data di pubblicazione giugno 1997
    confezione brossura
    immagini 163
    lingua italiano/inglese
    isbn: 9788877570695



    €36,15

    Il libro-catalogo, pubblicato in occasione della personale itinerante di Giuseppe Penone, organizzata in tre sedi (Nîmes, 6 giugno – 7 settembre 1997, Tilburg, 11 ottobre 1997 – 8 febbraio 1998, Trento, 6 marzo – 3 maggio 1998) dal Carré d’Art – Musée d’Art Contemporain de Nîmes, dalla De Pont Foundation for Contemporary Art di Tilburg e dalla Galleria Civica d’Arte Contemporanea di Trento, comprende una grande quantità di riproduzioni di opere, concepite durante tutto l’arco della carriera dell’artista garessino, oltre a testi dell’artista e contributi critici di Guy Tosatto, curatore della rassegna e di Georges Didi-Huberman.