Cataloghi d'arte
  • Khalil Rabah. Through the Palestinian Museum of Natural History and Humankind

    pagine: 256

    formato: 15 x 21,5 cm
    data di pubblicazione: aprile 2024
    confezione: brossura
    lingua: italiano

    isbn: 9788877573124



    €37,00

    A Torino, per la prima volta, il Palestinian Museum of Natural History and Humankind di Khalil Rabah assume la forma di un cantiere archeologico, in cui il visitatore è invitato a immergersi in un racconto storico restituito attraverso testimonianze e indizi. Negli spazi della Fondazione Merz, l’artista sfida il ruolo del museo come mero contenitore e si focalizza sull’arte come strumento di interpretazione e correzione della storia. La pratica artistica di Khalil Rabah spazia tra pittura, scultura e installazione per costruire un’analisi lucida e attenta della storia e delle sue interpretazioni, mettendone in discussione le modalità narrative e la percezione che generano. Tematiche fondamentali come il cambiamento, la memoria e l’identità si intersecano nei suoi lavori, creando nuovi
    modi di rappresentare le comunità e i rapporti che le compongono.

    Il catalogo accompagna il progetto concepito da Khalil Rabah per la Fondazione Merz e nasce come estensione del Palestinian Museum of Natural History and Humankind (PMNHH). Sviluppato come un’istituzione museale nomade che l’artista ha inaugurato nel 2003, il museo di Rabah, che comprende dipartimenti come geologia, botanica e paleontologia, ha visto diverse iterazioni in tutto il mondo e si identifica come un progetto in continuo divenire.

     

    Khalil Rabah è un artista concettuale palestinese nato a Gerusalemme nel 1961. Ha studiato Architettura e Belle Arti presso l’Università del Texas ad Arlington e ha risieduto negli Stati Uniti per oltre un decennio. Le sue mostre personali più recenti includono Casa Árabe, Madrid (2016); Kunsthaus Hamburg (2015); e-flux, New York (2013); e Beirut Art Center (2012). Oltre a importanti mostre collettive, tra cui Manifesta 12 Palermo (2018); la Biennale di Sharjah (2017); la Biennale di Marrakech (2016); la Biennale di Kochi-Muziris (2014); la Biennale di Salonicco (2013); il Mori Art Museum, Tokyo (2012); Mathaf, Doha (2010); e la Biennale di Venezia (2009). Rabah è l'iniziatore e il direttore artistico della Riwaq Biennale e un cofondatore della Al Ma'mal Foundation for Contemporary Art di Gerusalemme. Dal 2011 al 2015 ha fatto parte del comitato curriculare del programma Home Workspace di Ashkal Alwan a Beirut, in Libano.

  • La notte di Sant'Anna

    a cura di Valentina Bruschi
    Testi di Laura Barreca, Angelo Cucco, Michela Eremita, Sabrina Masiero, Maria Rosa Sossai, Mariaenza Puccia.
    Conversazione tra Valentina Bruschi e Concetta Modica
    pagine: 96
    formato: 20 x 15 cm
    data di pubblicazione: ottobre 2023
    confezione: rilegato
    lingua: italiano/inglese
    isbn: 9788877573063



    €12,00

    Il libro racconta il progetto dell’artista Concetta Modica, vincitore del bando PAC-Piano per l'Arte Contemporanea 2021 - Linea committenza, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, commissionato dal Museo Civico di Castelbuono (Palermo). L'opera realizzata è legata alle vicende storiche della reliquia di Sant’Anna, patrona di Castelbuono, conservata nella Cappella a lei dedicata nel Castello dei Ventimiglia, sede del Museo. Si tratta di un grande drappo in feltro blu stampato a inchiostro con una speciale tecnica calcografica, che rappresenta l’immagine del cielo sopra Castelbuono la notte del 4 maggio 1454, data in cui la reliquia fu trasferita dal paese di Geraci a Castelbuono. L’immagine del cielo stellato è stata ottenuta con la collaborazione della Fondazione GAL Hassin - Centro Internazionale per le Scienze Astronomiche di Isnello. Il progetto si avvale anche del contributo delle ricamatrici di Castelbuono e Isnello, rinnova il valore della collaborazione tra istituzioni e comunità e promuove una rilettura del patrimonio culturale sollecitando la cooperazione tra artisti, artigiani e territorio. Il volume contiene i testi della della presidente del CdA del Museo, Mariaenza Puccia; direttrice del Museo, Laura Barreca; della curatrice del programma pubblico, Maria Rosa Sossai; dell’antropologo Angelo Cucco; dell’astrofisica Sabrina Masiero, responsabile della didattica - Fondazione GAL Hassin; di Michela Eremita, co-fondatrice del Museo d'Arte per Bambini di Santa Maria della Scala a Siena e una conversazione tra l’artista e Valentina Bruschi, curatrice del progetto.

     

    Concetta Modica è nata a Modica, vive e lavora a Milano. Le sue opere riflettono sul presente e sui suoi paradossi, in particolare sul concetto di “epico contemporaneo”.

  • Scolpire il vento

    a cura di Laura Barreca
    pagine: 96
    formato: 21 x 14,8 cm
    data di pubblicazione: ottobre 2023
    confezione: brossura
    lingua: italiano
    isbn: 9788877573056



    €15,00

    Il volume costituisce il catalogo del progetto di Francesco Bartoli per mudaC | museo delle arti Carrara e raccoglie immagini, disegni, foto, appunti e bozzetti che documentano la genesi del film omonimo e della sua installazione finale. Il volume è concepito come strumento di diffusione del progetto esposto ma anche come veicolo di promozione turistica e del patrimonio culturale locale. Il progetto “Scolpire il vento” di Francesco Bartoli, vincitore del PAC - Piano per l’Arte Contemporanea 2021 della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, a cura di Laura Barreca, ha previsto la produzione di un film, ed è uno dei 39 progetti selezionati tra le 98 proposte giunte all’edizione 2021 del bando, per l’acquisizione, la produzione e la valorizzazione di opere dell’arte e della creatività contemporanea destinate al patrimonio pubblico italiano. Il titolo dell’opera è liberamente ispirato al celebre libro di Andrej Tarkovskij “Scolpire il tempo”, e in linea con l’indirizzo culturale del museo, si configura come una narrazione poetica e un dialogo con il territorio delle Alpi Apuane, legando insieme passato e presente, scultura e paesaggio, arte e innovazione tecnologica. Il progetto è stato inoltre realizzato con la collaborazione del Museo Omero per i non vedenti di Ancona e in partnership con l’Accademia di Belle Arti di Carrara. «La produzione di un’opera complessa come quella di Bartoli -commenta la direttrice del Museo Laura Barreca – è una straordinaria occasione per rileggere il territorio di Carrara attraverso la creatività e l’intuizione poetica, il cui esito sarà un film che entrerà a fare parte della collezione permanente del mudaC, grazie al sostegno che la DGCC ha destinato a supporto dei musei italiani attraverso il PAC Piano per l’Arte Contemporanea 2021».

  • PALERMO MON AMOUR

    Enzo Sellerio, Letizia Battaglia, Franco Zecchin, Fabio Sgroi, Lia Pasqualino

    Testi di Giorgio Vasta, Valentina Greco, Olivia e Antonio Sellerio (Archivio Sellerio), Marta Sollima (Archivio Letizia Battaglia), Franco Zecchin, Fabio Sgroi, Lia Pasqualino

    pagine: 184
    formato: 14,5 x 21 cm
    data di pubblicazione: ottobre 2023
    immagini: 109 a colori e b/n
    confezione: brossura cucita
    edizione: italiana
    isbn 9788877573025



    €37,00

    Catalogo della mostra Palermo Mon Amour curata da Valentina Greco per la Fondazione Merz in collaborazione con il Centro internazionale di fotografia Letizia Battaglia e l’archivio Enzo Sellerio. Il volume restituisce in un racconto per immagini la storia di Palermo dagli anni Cinquanta al 1992. Un racconto che ha il ritmo simile a una passeggiata visiva attraverso le ricerche e le intuizioni di cinque fotografi, cinque sguardi, che hanno indagato con sentimenti diversi l’immaginario poetico di Palermo raccontando una città in continua deflagrazione, e non sempre ricomposta nella sua complessità. Oggetto di una visione gentile, giocosa, colta, antiretorica, che è anche acutissima testimonianza della scena sociale degli anni Cinquanta e Sessanta, densa di situazioni stratificate di miseria e degrado ma in attesa di una possibile rinascita civile ed economica, Palermo subisce l’ulteriore assalto degli anni Settanta, dei fatti quotidiani di cronaca feroce, fino al 1992, anno in cui sembrava, ancora una volta, che tutto potesse cambiare. Attraverso le fotografie di Enzo Sellerio, Letizia Battaglia, Franco Zecchin, Fabio Sgroi, Lia Pasqualino comprendiamo un nuovo codice visivo, le sequenze delle loro fotografie amplificano i nostri sentimenti e aggiungono nozioni a quelle che abbiamo acquisite di ciò che è necessario vedere per posizionarsi nel mondo.

    Oltre al testo curatoriale d Valentina Greco, il volume è arricchito dai contributi biografici di Olivia e Antonio Sellerio per l'Archivio Enzo Sellerio, Marta Sollima per l'Archivio Letizia Battaglia, Franco Zecchin, Fabio Sgroi e Lia Pasqualino, oltre ad un commuovente racconto di Giorgio Vasta.

  • Mario Merz Prize. Fourth Edition

    pagine: 48

    formato: 14,5 x 21 cm

    data di pubblicazione: novembre 2022

    confezione: brossura con sovracoperta e pieghevole

    lingua: italiano/inglese

    isbn: 9788877572936



    €15,00

    Il piccolo libro/catalogo raccoglie le biografie degli artisti e dei musicisti finalisti della Quarta Edizione del premio internazionale che la Fondazione Merz dedica alla figura e all’opera di Mario Merz cui è intitolata. Il Mario Merz Prize, creato nel 2013, infatti, nasce con la volontà di avviare un nuovo progetto proiettato verso il futuro dell’arte e di individuare e segnalare personalità nel campo dell’arte e consentire a giovani compositori di proporsi per un progetto innovativo di musica contemporanea.

    Le due sezioni del Premio, musica e arti visive, hanno visto per questa edizione la partecipazione degli artisti Yto Barrada, Paolo Cirio, Christina Forrer, Anne Hardy, He Xiangyu e di Koo Jeong A. I compositori finalisti sono stati Katherine Balch, William Dougherty, Farzia Fallah, Füsun Köksal e Claudia Jane Scroccaro. Il volume è completato dalle immagini delle opere facenti parte della mostra dei finalisti, allestita presso la Fondazione Merz di Torino dal 9 giugno al 25 settembre 2022.

     

  • Il taglio, l'innesto, il castello

    a cura di Valentina Bruschi

    Testi di Laura Barreca, Maria Rosa Sossai, aterraterra
    pagine: 80
    formato: 20 x 15 cm
    data di pubblicazione: ottobre 2022
    confezione: rilegato
    lingua: italiano/inglese
    isbn 9788877572943



    €12,00

    Il libro racconta il progetto Il taglio, l'innesto, il castello degli artisti Domenico Mangano & Marieke van Rooy, vincitore del bando PAC - Piano per l'Arte Contemporanea 2020 - Linea committenza, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, a cura di Valentina Bruschi per il Museo Civico di Castelbuono (Palermo). Si tratta di un’operazione partecipativa concepita con la finalità di coinvolgere la comunità e l’ambiente naturale, interessando sia la sfera ecologica che sociale. Origine della ricerca è un esperimento artistico nella lavorazione della ceramica, ottenuto attraverso l’innesto con la manna, una resina estratta dall’intaglio del tronco degli alberi di frassino, tipici delle Madonie. Il titolo si riferisce alla ferita da cui fluisce la manna, una sorta di incisione cicatrizzante che genera nuova linfa e nuove forme, se innestata in un’altra materia. Gli artisti hanno adottato un processo di ricerca sperimentale condotto durante la residenza artistica all’interno del trecentesco Castello dei Ventimiglia, sede del Museo Civico di Castelbuono, archetipo architettonico di residenza nobiliare, poi trasformato in istituzione civica, destinata ad accogliere l’attività culturale per la comunità e per il pubblico. La pubblicazione testimonia le fasi complesse del processo creativo e il suo esito finale con la realizzazione di una installazione scultorea e performativa che coinvolge lo spettatore in una esperienza fisica, oltre che visiva. Il gruppo di sculture infine entra nella collezione permanente del Museo Civico di Castelbuono.

     

    Il duo Mangano & van Rooy si è formato nel 2014 ad Amsterdam. La ricerca e la pratica artistica affrontano tematiche di natura politica e di architettura del sociale, con l’obiettivo di realizzare progetti partecipativi e processi educativi restituiti attraverso diversi media, quali film, installazioni scultoree, performance e pubblicazioni.