Cataloghi d'arte
  • Tobias Rehberger. Deaddies

    Avvistamenti | Sightings

    testi di Magrit Brehm, Alessandra Pace, Tobias Rehberger
    pagine: 112
    formato: 21 x 28 h cm
    data di pubblicazione: giugno 2002
    immagini: 90 col.
    confezione: brossura
    lingua: italiano/inglese
    isbn 9788877571540



    €14,46

    Il decimo catalogo della collana Avvistamenti | Sightings, dedicato all'artista tedesco Tobias Rehberger, viene pubblicato in occasione della personale allestita alla GAM, Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea di Torino, dal 4 maggio al 30 giugno 2002.
    La monografia si apre con la documentazione fotografica della mostra per poi raccontare attraverso le immagini il percorso artistico di Rehberger dal 1994 ad oggi, e concludersi con le fotografie dell'ultima mostra dell'artista da poco inaugurata a Karlsruhe in Germania.
    Il volume si avvale inoltre di un testo critico di Magrit Brehm, curatore del Staatliche Kunsthalle di Baden-Baden e di una intervista di Alessandra Pace all'artista.

     

    Avvistamenti | Sightings è una collana di dieci monografie di altrettanti artisti del panorama internazionale ai quali la GAM di Torino dedica il ciclo di mostre curate da Alessandra Pace. I volumi nascono dall'attiva collaborazione tra la casa editrice e gli artisti, e contengono un’accurata documentazione fotografica d’archivio e della mostra, testi di importanti curatori e critici internazionali e una bio/bibliografia completa.

  • Alfredo Romano

    testi di Elio Cappuccio, Francesco Gallo, Agnes Kohlmeyer, Salvatore Lacagnina, Enrico Pedrini
    pagine: 92
    formato: 21 x 28 cm
    data di pubblicazione: aprile 2002
    immagini: 42 b/n, 40 col.
    confezione: brossura
    lingua: italiano/inglese
    isbn 9788877571557



    €15,49

    La monografia dell’artista siciliano è pubblicata per l’esibizione tenuta alla Galleria Civica d’Arte Contemporanea a Siracusa. Il libro include un CD con la musica composta da Giuseppe Gavazza per sonorizzare alcuni dei lavori dell’artista. Inoltre contiene un’intervista di Agnes Kohlmeyer e i testi di Enrico Pedrini, Elio Cappuccio e Francesco Gallo.

    Le opere di Alfredo Romano racchiudono la transitorietà del divenire in forme e oggetti che esprimono l’ambivalenza della realtà e della condizione umana. Questa dimensione simbolica diviene realtà concreta grazie all’uso di materiali ordinari per una nuova interpretazione: cera, legno, marmo, ferro e stoffa sono usati insieme e si riferiscono alla leggerezza ma anche alla pesantezza della vita quotidiana. 

    Le ciotole che compongono ‘La stanza sorda’ si riferiscono alla cultura popolare, le pinze usate in ‘Feritoie’ evocano la brutalità e la violenza della nostra società e le trecce, griglie, sedie, ciotole e falci “non sono”, come dice l’artista, “oggetti. Sono il senso dell’esistenza”. 

    Il monologo interno dei lavori di Romano incontrano quello della musica di Giuseppe Gavazza, compositore torinese, per creare le installazioni sonore chiamare ’N-Odi’. Esprimono il desiderio di Alfredo Romano quando dice: “Mi piacerebbe che la mia opera fosse una canzone”. 

     

    Alfredo Romano nasce nel 1948 a Siracusa. Al 1985 risale la prima mostra personale. "Energie per quadri che non sono solo quadri".
    I lavori Opera al nero, Feritoie, Feritoie Rammendi, Codici Siciliani, Icone, Kourotropie testimoniano un percorso creativo in cui la Sicilia e le ambivalenze della cultura mediterranea giocano un ruolo fondamentale.
    Le opere di Alfredo Romano vogliono scuoterci dall'inerzia e sottrarci alle tenaglie dell'imperturbabilità. Ciò fa riferimento alla capacità di comunicare la condizione dell'artista in seno ad una società scossa da conflitti, lotte, disperazione, violenza.
    Alfredo Romano ha sempre affrontato temi complessi quali quelli legati alla fragilità della forma, alla precarietà dell'esistenza, alla caducità delle cose, alla violenza, alla solitudine, al vuoto culturale. La ricerca artistica di Romano procede, ancora oggi, sostenuta da un solito impegno etico. All'indifferenza ed ai temibili processi di omologazione e livellamento - che sottendono l'epoca in cui viviamo - l'artista risponde con delle opere che, ancora una volta, vogliono rendere manifesta la tensione delle "fratture". Ciò fa riferimento ad una operazione cui Romano aveva già dato vita negli anni novanta con "Feritoie", lavoro che rimandava alla ferita, al taglio, e che si configurava quale risposta capace di disarticolare ogni falsa contentezza ed ogni tentativo di mistificazione.
    In questo senso l'artista ha sempre cercato di allontanare il proprio lavoro da problemi di natura puramente estetica per puntare un bersaglio, prendere una posizione, affermare la propria esistenza, lanciare un messaggio di solidarietà.

     

  • Kcho. La Jungla

    AVVISTAMENTI/SIGHTINGS
    testi di Gianfranco Maraniello, José Manuel Noceda Fernández, Corina Matamoros Tuma
    pagine 112
    formato 21 x 28 cm
    data di pubblicazione marzo 2002
    confezione brossura
    immagini 49
    lingua italiano/inglese
    isbn 9788877571533



    €14,46

    Il catalogo della mostra personale che la GAM di Torino dedica all’opera di Kcho, giovane artista cubano, dal 9 febbraio al 7 aprile 2002, è il nono appuntamento della serie AVVISTAMENTI 1999-2001. 10 mostre d’arte contemporanea, a cura di Alessandra Pace, con contributi critici di Gianfranco Maraniello, José Manuel Noceda Fernández e Corina Matamoros Tuma. Il libro include un ricco repertorio iconografico e comprende le immagini dell’allestimento, progettato e seguito direttamente dall’artista.

  • Nari Ward. Attractive nuisance

    AVVISTAMENTI/SIGHTINGS
    testi di Beth Coleman, Olukemi Ilesanmi
    pagine 112
    formato 21 x 28 cm
    data di pubblicazione luglio 2001
    confezione brossura
    immagini 35
    lingua italiano/inglese
    isbn 9788877571274



    €14,46

    Il libro è il catalogo dell’ottava mostra personale del ciclo AVVISTAMENTI 1999-2001. 10 mostre d’arte contemporanea, a cura di Alessandra Pace, dedicata all’artista di origini giamaicane Nari Ward, dal 6 luglio al 9 settembre 2001. Il libro presenta sia molte immagini dell’allestimento presso la GAM di Torino, sia un’ampia documentazione di opere e grandi installazioni storiche dell’artista, ed è completato da testi critici di Beth Coleman e Olukemi Ilesanmi.

  • IL ‘900 IN FOTOGRAFIA e il caso torinese

    testo di Marina Miraglia
    pagine: 280
    formato: 21,5 x 31,5 cm
    data di pubblicazione: maggio 2001
    immagini: 144 b/n 45 col.
    confezione: cartonato
    lingua: italiano
    isbn 9788877571090



    €77,46

    Il volume, promosso dalla Fondazione Guido ed Ettore De Fornaris, è un ampio studio incentrato sulla fotografia del ‘900, che si apre con il testo introduttivo dell’autrice Marina Miraglia, suddiviso in due parti, di cui la prima racconta il periodo che va dall’inizio del Novecento agli anni Quaranta e la seconda affronta i primi anni Cinquanta per giungere fino alle testimonianze più recenti.
    La sezione iconografica racconta l’esperienza torinese, dagli scatti di Mario Gabinio e Stefano Bricarelli degli anni ‘20 e ‘30, alle fotografie artistiche di Carlo Mollino, alle foto-reportage che ritraggono la città dopo la guerra e durante i più significativi avvenimenti degli anni Sessanta, alle fotografie di taglio antropologico di Ando Gilardi e Paola Agosti, agli scatti di Paolo Pellion che documentano gli avvenimenti artistici degli anni Settanta, alle foto-opere di Paolo Mussat.
    Il volume si conclude soffermandosi su alcune delle esperienze contemporanee più significative, con i lavori di giovani artisti tra cui Maura Banfo, Botto & Bruno, Luisa Rabbia e Giulia Caira, che usano la fotografia come mezzo di espressione della propria arte.

  • Cornelia Parker

    Avvistamenti | Sightings

    testi di Iwona Blazwick, Ewa Lajer-Burcharth
    pagine: 112
    formato: 21 x 28 cm
    data di pubblicazione: maggio 2001
    immagini: 50 col.
    confezione: brossura
    lingua: italiano
    isbn: 9788877571267



    €14,46

    Il settimo catalogo della collana Avvistamenti Sightings è dedicato a Cornelia Parker, in occasione della personale allestita alla GAM, Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea di Torino, dal 28 aprile al 17 giugno 2001.

     

    La ricchezza di immagini in catalogo permette di cogliere l'intero percorso artistico di Cornelia Parker, avvalendosi del contributo di due testi critici, che si soffermano in modo particolare sull'uso e sul significato degli oggetti che compongono e animano le sue installazioni. L'artista crea ambienti che spesso assomigliano a drammatiche rappresentazioni teatrali in cui gli oggetti protagonisti, per lo più inusuali e familiari e appartenuti a persone conosciute, scelti per evocare il profondo legame tra l'uomo e le 'cose', vengono trasformati fisicamente e alterati sia nel loro apparire, sia in ciò che rappresentano, "gli oggetti che Parker mostra sono sia scultura che sostegno, testimonianze delle azioni compiute dall'artista. In un certo senso si può considerare un'attrice ma la sua persona è invisibile".

     

    Il volume si apre con la documentazione fotografica della mostra, che raccoglie circa 60 opere prodotte negli ultimi cinque anni, per poi ripercorrere il lavoro dell'artista inglese attraverso immagini di installazioni, disegni e fotografie, dagli anni Ottanta ad oggi, e chiudersi con una aggiornata e completa bio/bibliografia.

     

     

    Avvistamenti Sightings è un progetto della GAM, Galleria Civica di Arte Moderna e Contemporanea di Torino, a cura di Alessandra Pace. Prevede dieci mostre personali di artisti del panorama internazionale ed una collana di dieci cataloghi, editi da hopefulmonster, che nascono dall'attiva collaborazione tra la casa editrice e gli artisti, e che contengono la documentazione fotografica di archivio e delle opere in mostra, testi critici di importanti curatori di musei e storici dell'arte e una bio/bibliografia completa.